Ciascun professionista lavora entro un progetto d’insieme, definito all’avvio. Come in una sinfonia ben scritta, molte parti diversesi combinano.
Un’esecuzione perfetta e armonica dà la certezza dei risultati.

L’integrazione

Partire coordinati,
per lavorare coordinati

Archestral è una squadra di architetti e ingegneri affiatata e rodata.Operiamo in modo integrato. Ciascuno di noi porta una forte competenza specialistica nella propria area di responsabilità, ma ogni realizzazione risponde a una visione d’insieme.

Ogni specialista comprende senza incertezze la lingua degli altri; conosce le diverse angolazioni progettuali con cui lo stesso problema può essere affrontato.Ciascuno, con il suo specifico know-how, contribuisce sin dalla primissima fase a dare forma a un progetto coerente.

Cosa ci permette di tradurre in realtà questo approccio? L’integrazione, certo, è la promessa di molti; ma per Archestral, questa capacità si è consolidata nel tempo. Dalla lunga esperienza maturata nella costruzione dei nuovi headquarters della Giorgio Armani che ha inaugurato a Milano la nostra esperienza di progettazione in team, a progetti residenziali legati a forte esigenze di personalizzazione, passando per commissioni di ogni dimensione e in ogni settore con le caratteristiche più varie, applichiamo un processo condiviso, che si affina a ogni nuova realizzazione.

Nell’elaborazione preliminare, l’intera équipe dei partner di Archestral analizza fattibilità e opportunità alla luce di aspetti tecnici, finanziari, urbanistici, normativi. Allo stesso modo, nella fase di bonifica e nella progettazione architettonica e ingegneristica tutti i punti di vista specialistici si incrociano costantemente, delineando un quadro completo. Lo stesso principio ispira la programmazione delle attività di cantiere e la direzione lavori, con i loro risvolti progettuali, strutturali e di sicurezza. Superiamo le divisioni a compartimenti stagni, costruiamo una consapevolezza a tutto campo. Ogni intervento è guidato da una visione olistica: dettagliata, ma armonica.

Architettura, ambiente, sicurezza, strutture, sistemi elettrici, climatizzazione: una sola azienda, tutte le funzioni, al lavoro insieme.
Per progetti che fanno fruttare tutte le potenzialità di un’operazione immobiliare.

Le competenze

Un team di architetti
e ingegneri

Archestral conferisce valore agli immobili con un’architettura imponente e autorevole.

Ci ispira una concezione funzionale e sobria ma ben riconoscibile; essenziale, non minimalista. Lontana dal formalismo e dalle mode, non è mai banale o velleitaria.

Il nostro lavoro è organizzato attorno alla stretta collaborazione di cinque unità, ciascuna delle quali ha responsabilità di una singola area funzionale ma è strutturata per operare in modo interconnesso alle altre.

Fedele alla filosofia unitaria che collega tutte le competenze di Archestral, la nostra unità di Progetto architettonico trova forza nell’ascolto: non solo delle esigenze individuali avanzate da ciascun cliente, ma anche del contributo dei responsabili di ciascuna area.

Il talento per l’intuizione illuminante si combina con la vocazione a tracciare da subito un quadro esaustivo dei vincoli posti dalla convivenza di più sistemi e impianti. L’efficienza di un progetto lineare e organico sostiene l’alta qualità estetica. La certezza dei risultati assicura la massima valorizzazione degli immobili.

Stefano Colombo guida questa divisione di Archestral.

La divisione Environment & Safety gestisce ogni aspetto di qualità ambientale e sicurezza.
Il nostro know-how unico nel ripristino ambientale è un fattore di competitività. Sostiene la progettazione e implementazione di bonifica dei suoli e sottosuoli, gestione rifiuti, controllo emissioni, nonché la relativa direzione lavori.
La sicurezza è strettamente complementare. La garantiamo con un progetto integrato che interessa prevenzione del rischio, tutela dell’attività di cantiere civile o industriale, sicurezza sul lavoro, impatto ambientale, rilevazione dei rumori e del radon.

Ci distingue sul mercato la capacità di operare anche su questo versante solo con risorse interne: evitiamo subappalti o consulenze che potrebbero intaccare efficacia e affidabilità dell’intervento.
Oltre a una consulenza a tutto tondo, assicuriamo nell’ambito HSE anche attività di formazione.

L’unità è condotta da Marco Bonassi.

La divisione Strutture ha un’approfondita esperienza di ingegneria strutturale in calcestruzzo, acciaio e altri materiali, per beni a uso residenziale, industriale, commerciale, alberghiero; musei, grandi cinema e teatri; infrastrutture di trasporto, idrauliche e di altro tipo. Oltre all’expertise tecnica, questa divisione ha forte attitudine a interagire con le funzioni architettoniche e impiantistiche. Imposta le strutture organicamente in vista delle esigenze degli impianti, evitando di introdurre correzioni in corso d’opera, con relative incoerenze e vulnerabilità.

L’unità fornisce consulenza specializzata anche per la risoluzione di problemi strutturali molto specifici, per esempio quelli relativi al vento affrontati nell’ambito del completamento dei grattacieli milanesi Allianz e UniCredit; particolari tematiche sismiche; questioni relative al degrado strutturale del calcestruzzo.

Ne è a capo Claudio Dotti.

Nel lavoro della divisione Impianti elettrici, la multidisciplinarità è un’esigenza di fondo.
Quest’unità realizza ogni sistema — compresi quelli di trasmissione dati, sicurezza, antincendio, diffusione sonora — combinando quest’attitudine strutturalmente “trasversale” con la grande capacità di coordinamento delle funzioni che caratterizza Archestral.

La progettazione chiara e l’esecuzione impeccabile, sostenute dalla certezza di una professionalità affinata in molti anni, armonizzano nella realizzazione degli impianti elettrici molteplici esigenze: architettoniche, di budget, di prevenzione del rischio, di convivenza dei diversi sistemi. L’esito è una grande semplicità di gestione, che elimina i problemi alla base.

Carlo Vignali è il responsabile di questa divisione di Archestral.

Lavorare con successo alla climatizzazione significa rispondere appieno alle richieste del cliente e alla visione degli architetti, sottostando a rigidi vincoli. Questo è vero in special modo, ma non esclusivamente, operando su edifici preesistenti. La nostra divisione Impianti meccanici apporta da subito il proprio contributo al progetto architettonico e a quello complessivo, anticipando tutte le necessità delle strutture di riscaldamento e raffrescamento.

Attinge a un’esperienza accumulata in settori eterogenei, anche molto esigenti come quello delle maggiori case di moda, del luxury retail, dell’hospitality di fascia più alta, che richiedono una qualità progettuale, esecutiva ed estetica senza incertezze.

Guidano questa unità Fabio Fumagalli e Mario Marzi.

Ci muoviamo con un piano, sobrio e lineare.
Semplicità e compostezza liberano la creatività. E aiutano a parlare chiaro: anche con i nostri clienti.

Il metodo

Semplificare,
per eliminare i problemi

Per Archestral, un grande progetto non è un progetto complesso.
Procediamo come un’orchestra ben coordinata anche grazie a un metodo basato sulla semplificazione. Soluzioni raffinate e creatività non si traducono in un eccesso di complessità. Come per un edificio, la struttura portante di un buon intervento progettuale è lineare. Evita le ridondanze, previene le difficoltà.

Da qui nasce un nostro vantaggio competitivo fondamentale.
Sfuggiamo alla logica di puro problem-solving che imbriglia tipicamente i progetti immobiliari: una gabbia che restringe lo spazio per soluzioni innovative, dilata i costi, danneggia i risultati. Semplicità, compostezza, ordine, rigore metodologico non significano applicare una griglia unica a ciascuna commissione. Al contrario, aiutano a vedere nitidamente: riconoscendo ciò che fa di ciascun progetto un caso a sé.

Il taglio sobrio che diamo ai processi si riflette nel modo di comunicare con i clienti. Unito alla capacità di stabilire rapporti di fiducia e parlare con franchezza, garantisce loro la certezza di un quadro chiaro.
Passaggi, tempi, costi, scelte sono sempre verificabili. Rendere conto di ogni aspetto è un nostro principio-guida.

A partire dalle nostre tavole di progetto, facili da “leggere” e che si rivelano anche uno strumento commerciale: mettere al bando la fumosità, rendendo evidenti a ogni interlocutore le basi del nostro progetto, ci permette di comunicarne tutto il valore. Allo stesso tempo, disporre di un linguaggio progettuale pienamente comprensibile (anche in ambito internazionale) elimina le inefficienze sul cantiere.

Sobrietà e trasparenza non danno solo il loro segno all’estetica degli immobili, né sono una semplice scelta valoriale: sostengono l’efficienza, e la relazione solida che ci lega ai clienti.

Progettazione architettonica, impiantistica e urbanistica integrata. L’approccio olistico di un partner autorevole e affidabile.
Attenzione e competenza a 360°, per cogliere tutte le opportunità di valore: anche quelle inattese.

La visione d’insieme

Uno sguardo
a tutto campo,
per una risposta
completa

Possedere un’ampia visione non significa soltanto coordinare bene il lavoro in squadra, ma anche prevedere e anticipare. Guardare oltre. Cogliere l’insieme, non solo i dettagli.

Accompagniamo il cliente non dall’inizio di un progetto, ma da prima ancora. In tempi brevi, mettiamo a punto un quadro completo. Valutiamo un intervento di sviluppo immobiliare in ogni suo versante. Ne analizziamo fattibilità e sostenibilità.
La nostra consulenza mette in luce tutte le opportunità , identificando anche le meno evidenti; considera tutte le implicazioni finanziarie, urbanistiche, normative.
Alla competenza tecnica uniamo la capacità di condividere l’ottica di chi investe.
Indichiamo il potenziale economico di ogni operazione.Abbiamo messo alla prova nel tempo una disposizione non comune a gestire la relazione con ciascun interlocutore: investitori, sviluppatori, autorità, partner tecnici. Capiamo la loro prospettiva e il loro linguaggio.

Siamo consapevoli delle implicazioni più ampie del nostro lavoro. La sostenibilità ambientale non è per noi una bandiera o un fiore all’occhiello da sfoggiare. È un vincolo a cui rispondere con serietà, sull’unico piano possibile: quello progettuale.
La risposta più adatta mette in gioco anche tutte le soluzioni innovative che permettono di contenere l’impatto sul clima e l’ambiente.